• Specialisti dei Viaggi, Tour e Safari in Africa

Uganda - Karamoja

Durata

13 /giorni 10/notti

Gruppi

minimo 8 – max 12 partecipanti

Location

Uganda

In collaborazione con Rivista Africa, proponiamo un viaggio-spedizione a carattere etnografico unico nel suo genere: un itinerario esclusivo pensato per i viaggiatori più esigenti e curiosi, che in tredici giorni consentirà di percorrere le piste meno battute dell’estremo Nord dell’Uganda e della mitica regione della Karamoja, guidati dall’antropologa Irene Fornasiero, esperta dell’area.
Lontano dai percorsi turistici tradizionali, il nostro itinerario ci permetterà di esplorare un ricchissimo mosaico ambientale che spazia dalle foreste alle praterie, dalle savane alberate alle zone semi-desertiche, fino alle asperità montuose che segnano il confine con il Kenya e la grande Rift Valley, per poi concludersi nelle regioni fertili e verdeggianti dell’ovest, dove si trovano le sorgenti del Nilo Bianco, fonte di ispirazione ed oggetto del desiderio per i più famosi esploratori dall’antichità all’epoca moderna.  Per un viaggio questo, che promette di arricchire non solo il nostro bagaglio di conoscenze, ma anche lo spirito, offrendo spunti di riflessione sulla diversità del nostro mondo e sull’importanza della sua preservazione.

INFORMAZIONI GENERALI

Importante

Accompagnatore italiano di Africa Rivista 
staff locale parlante inglese/francese

Partenze

10 Luglio con Irene Fornasiero

Trattamento

Pensione completa (tranne una cena libera il 2° giorno)

Trasporti

Veicoli 4x4 con tettuccio apribile

Il programma giorno per giorno

1° GIORNO PARTENZA DALL’ITALIA
Partenza in serata con volo di linea da Milano Malpensa o Roma Fiumicino (a seconda dello scalo aeroportuale prescelto, la compagnia aerea varierà tra Qatar Airways ed Ethiopian Airlines). Cena e pernottamento a bordo.
 
2° GIORNO ENTEBBE – KAMPALA
Arrivo ad Entebbe in mattinata (Ethiopian Airlines) o nelle prime ore del pomeriggio (Qatar Airways). Dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontro con il team e trasferimento a Kampala, capitale del Paese (50 km, 1 ora circa).
Raggiunto il nostro hotel, ci concederemo un po’di riposo e nel pomeriggio andremo alla scoperta di Kampala, attraversando il quartiere degli affari, le trafficatissime vie del centro e le caotiche vie dei mercati con le botteghe artigiane. Se possibile, visiteremo anche la moschea principale della città, una delle più grandi d’Africa, regalata dal defunto Gheddafi.
Cena libera e pernottamento presso Millennium Terrace Hotel o similare, in camere doppie o singole con bagno privato.
1° GIORNO PARTENZA DALL’ITALIA
Partenza in serata con volo di linea da Milano Malpensa o Roma Fiumicino (a seconda dello scalo aeroportuale prescelto, la compagnia aerea varierà tra Qatar Airways ed Ethiopian Airlines). Cena e pernottamento a bordo.
 
2° GIORNO ENTEBBE – KAMPALA
Arrivo ad Entebbe in mattinata (Ethiopian Airlines) o nelle prime ore del pomeriggio (Qatar Airways). Dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontro con il team e trasferimento a Kampala, capitale del Paese (50 km, 1 ora circa).
Raggiunto il nostro hotel, ci concederemo un po’di riposo e nel pomeriggio andremo alla scoperta di Kampala, attraversando il quartiere degli affari, le trafficatissime vie del centro e le caotiche vie dei mercati con le botteghe artigiane. Se possibile, visiteremo anche la moschea principale della città, una delle più grandi d’Africa, regalata dal defunto Gheddafi.
Cena libera e pernottamento presso Millennium Terrace Hotel o similare, in camere doppie o singole con bagno privato.
 
3° GIORNO KAMPALA – ZIWA RHINO SANCTUARY - GULU
Dopo colazione lasceremo Kampala per iniziare la nostra spedizione verso le Regioni nord-orientali del Paese. Lungo il tragitto sosteremo allo Ziwa Rhino Sanctuary, un’importante riserva naturalistica votata alla reintroduzione dei rinoceronti bianchi, scomparsi in Uganda dall’inizio degli anni Ottanta. Accompagnati da un ranger, effettueremo una breve escursione a piedi, sperando in un incontro ravvicinato con questi maestosi animali.
Pranzo in un ristorante locale a Nakitoma e proseguimento verso Gulu, capoluogo della Northern Region e territorio d’elezione degli Acholi, una popolazione di origine nilotica appartenente al vasto gruppo etnolinguistico dei Luo/Lwoo, originari dell’area del Bahr al-Ghazal, nel Sudan del Sud. Oggi Gulu si è lasciata alle spalle le difficoltà del passato ed è una città stabile e sicura, tanto che negli ultimi anni la sua popolazione è cresciuta in maniera considerevole, facendo sì che diventasse la seconda metropoli del Paese per numero di abitanti.
Pensione completa e pernottamento presso African Roots Hotel o similare, in camere doppie o singole con bagno privato.
 
4° GIORNO GULU – KIDEPO NATIONAL PARK
Dopo colazione ci metteremo in marcia per raggiungere il più remoto ed affascinante Parco Nazionale dell’Uganda, il Kidepo National Park, situato alle estreme propaggini nord-orientali del Paese, al confine con Kenya e Sud Sudan. Decisamente lontano dai circuiti turistici classici e molto poco frequentato in ragione della grande distanza da Kampala, questo Parco, con un’estensione di poco meno di 1.500 kmq, accoglie in sé habitat differenti che vanno dalla foresta più densa all’aperta savana punteggiata di kopje, grandi massicci di roccia vulcanica che emergono solitari nelle distese erbose estese a perdita d’occhio e spesso fungono da punto di osservazione per i predatori presenti nel parco.
Il Kidepo è noto per ospitare numerose specie animali che difficilmente si trovano altrove nel Paese. Tra questi, ghepardi, otocioni (altrimenti detti volpi dalle orecchie di pipistrello), caracal e kudu maggiori e minori, oltre ad una ricchissima avifauna.
Pranzo in corso di trasferimento, arrivo nella Game Management Area del parco nel tardo pomeriggio e sistemazione nel nostro lodge prima del tramonto.
Pensione completa e pernottamento presso il Savannah Lodge o similare, in grandi tende safari doppie o singole con bagno privato.
 
5° GIORNO KIDEPO NATIONAL PARK
Oggi l’intera giornata sarà dedicata all’esplorazione del Kidepo National Park e delle vallate disegnate dai due corsi d’acqua principali che attraversano il suo territorio, il Kidepo nel nord e il Narus nella parte meridionale, con le due vallate omonime circondate da basse colline e da rilievi più alti di origine vulcanica.
Di primo mattino, con i nostri veicoli 4x4, ci addentreremo nella valle del fiume Narus, sperando di avvistare quanti più animali possibile: elefanti, leoni, ghepardi, ungulati e le caratteristiche giraffe di Rothschild, particolarmente rare e a rischio di estinzione (al mondo ne rimangono solo poche centinaia di esemplari, tutte concentrate tra le regioni orientali dell’Uganda e quelle settentrionali del Kenya).
Rientreremo al lodge per il pranzo e nel pomeriggio continueremo a percorrere le piste del Kidepo National Park, la cui altitudine varia dai circa 900 metri sul livello del mare delle savane ondulate della Narus Valley, fino ai 2.750 msl del picco del Monte Morungole, un vulcano estinto le cui pendici si estendono lungo i margini sudorientali di questa vasta area protetta.
Pensione completa e pernottamento presso il Savannah Lodge, in grandi tende safari doppie o singole con bagno privato.
 
6° GIORNO KIDEPO NP – KAABONG – MOUNT MORUNGOLE
In mattinata costeggeremo il perimetro meridionale del Parco nazionale di Kidepo, fin quasi a raggiungere la frontiera con il Kenya, per avvicinarci al complesso montuoso del Morungole, dove pernotteremo.
Nei pressi della cittadina di Kaabong, il più remoto tra i capoluoghi di distretto dell’Uganda, una deviazione di qualche kilometro ci consentirà di effettuare una piacevole sosta in un villaggio della comunità Dodoth, uno dei tanti sottogruppi appartenenti al grande Cluster Karimojong.
Pastori per tradizione, i Dodoth, di recente hanno iniziato a dedicarsi all’agricoltura, approfittando della fertilità dei terreni della Piana di Loyoro, dove si sono stanziati e successivamente radicati sin dalla seconda metà dell’800.
Nel pomeriggio, percorrendo piste accidentate e attraversando paesaggi particolarmente scenografici, raggiungeremo la località di Timu ed il nostro campo tendato fisso, posizionato su un’altura panoramica alle pendici del Mount Morungole.
Pensione completa e pernottamento presso il Timu Eco Camp, un campo tendato fisso con ampie tende doppie o singole e bagni in comune in una struttura in muratura, con acqua corrente e docce.
 
7° GIORNO MOUNT MORUNGOLE
Dopo colazione ci dedicheremo ad un’escursione a piedi lungo i pendii del Monte Morungole, che ci terrà impegnati fino al pomeriggio. Questa lunga ma piacevole camminata, non particolarmente faticosa, ci consentirà di addentrarci nel pittoresco territorio abitato dalle comunità Ik, un piccolo gruppo etnico Karimojong, che su queste alture costruisce i propri villaggi fortificati e trova sostentamento con la produzione di sorgo, miglio e con l’apicoltura.
Pranzo a picnic in corso di visita e rientro alla base in tempo per godersi il tramonto.
Pensione completa e pernottamento presso il Timu Eco Camp, un campo tendato fisso con ampie tende doppie o singole e bagni in comune in una struttura in muratura, con acqua corrente e docce.
 
8° GIORNO MOUNT MORUNGOLE – KOTIDO – NAKAPELIMOROU - MOROTO
In mattinata lasceremo Timu ed il Monte Morungole per dirigerci verso la cittadina di Kotido, dove visteremo il mercato settimanale del bestiame, sempre molto vivace e frequentato da venditori ed acquirenti provenienti dai villaggi di tutta la regione e dal vicino Kenya: Karimojong, Pokot, Turkana, popolazioni strettamente imparentate tra loro, derivate dalla migrazione dei Teso dalla valle del Nilo, con la medesima lingua (nilotico-orientale) e cultura pastorale. Ci sposteremo poi il villaggio di Nakapelimorou, considerato il più grande di tutta l’Africa orientale. Un sorprendente conglomerato di capanne fortificate esteso a perdita d’occhio, nel quale entreremo in contatto con i Jie, forse il più noto tra i vari clan pastorali appartenenti al grande Cluster Karimojong.
Concentrati soprattutto in Sud Sudan, i Jie sono conosciuti per l’indiscussa tempra dei loro guerrieri e la tenacia con la quale mantengono vive le proprie tradizioni, radicandole ad un’organizzazione sociale fortemente gerarchica, in cui il possesso del bestiame ha un ruolo imprescindibile per il mantenimento della stabilità stessa del gruppo. Il culto estetico del corpo, espresso in elaborate scarificazioni sul viso e sul busto sia degli uomini che delle donne, rimanda a complesse simbologie e rivela lo status e il ruolo che ciascun individuo occupa nella società.
A seguire, proseguiremo in direzione di Moroto, capoluogo di distretto e cuore pulsante della regione della Karamoja.
Pensione completa e pernottamento presso il Karamoja Safari Camp o similare, in camere doppie o singole, oppure tende safari
con bagno privato.
 
9° GIORNO MOROTO
Dopo la colazione e un passaggio al colorato mercato cittadino, ci addentreremo nelle alture che circondano la città di Moroto, per incontrare le comunità Tepeth e visitare le loro caratteristiche manyattas. Per raggiungere i villaggi cammineremo un po’, ma anche in questo caso il percorso, seppur non brevissimo e tutto su piste non battute, non sarà né troppo faticoso, né particolarmente impegnativo. Rientro a Moroto per il pranzo in un ristorante locale e nel pomeriggio ci sposteremo nelle zone abitate dai pastori semi-nomadi Matheniko.
In passato temutissimi razziatori di bestiame, ora i Matheniko si dedicano per lo più ad un modello di agricoltura stanziale e, da qualche anno a questa parte, da quando sono stati individuati degli affioramenti auriferi nella zona, provano ad integrare i magri introiti familiari scavando profonde buche nel terreno nelle quali sperano di trovare piccole quantità d’oro da vendere agli intermediari in città.
Al tramonto raggiungeremo il kraal principale di Moroto, un enorme appezzamento di terra recintata, protetta e controllata dall’esercito governativo e da alcuni anziani guerrieri Karimojong, dove ogni notte vengono radunate centinaia di mucche dalle corna a lira, la vera ricchezza per chi abita questi aspri territori.
Pensione completa e pernottamento presso il Karamoja Safari Camp o similare, in camere doppie o singole, oppure tende safari con bagno privato.
 
10° GIORNO MOROTO – SIPI FALLS
In mattinata lasceremo Moroto per dirigerci verso sud, attraversando la regione abitata dalle comunità Upe e Bokora. Percorreremo un tragitto di circa 6 ore su piste sterrate, in un contesto di savana alberata semi-arida, con una vegetazione di euforbie ed acacie e una fauna endemica che comprende struzzi, gazzelle, dik dik, iene e bufali.
Pranzo in corso di trasferimento e arrivo nel pomeriggio alle pendici del Monte Elgon, nel distretto di Kaporchorwa, una zona fertile, verdeggiante e ricchissima d’acqua, nota in tutto il paese per l’importante produzione di caffè, principalmente di qualità Arabica, coltivato ad un’altitudine compresa tra i 1500 e i 2000 metri. Prima del tramonto, raggiungeremo il villaggio di Sipi e ci sistemeremo presso il nostro lodge affacciato sul salto d’acqua principale delle Sipi Falls, tre scenografiche cascate che si staccano da un grande arco di roccia, gettandosi a picco nella verde vallata sottostante.
Pensione completa e pernottamento presso il Lacam Lodge o similare, in camere doppie o singole con bagno privato.
 
11° GIORNO SIPI FALLS - JINJA
Dopo colazione esploreremo la zona delle Sipi Falls, dedicando la mattinata ad una piacevolissima passeggiata tra piantagioni di caffè, miglio e banane, in un suggestivo percorso che si snoda tra campi coltivati e zone di foresta in cui la vegetazione cresce rigogliosa. In questo territorio abitano i Bagisu, uno degli ultimi gruppi etnici ugandesi ancora dedito a cerimonie collettive di circoncisione e a culti di tipo animistico.
Durante il percorso sosteremo in una piantagione di caffè per vedere come viene coltivato, raccolto e trasformato da una delle cooperative locali che si occupano della lavorazione e della vendita di questo prodotto, cruciale per l’economia della regione.
Dopo pranzo ci sposteremo verso la città Jinja, capoluogo dei Basoga, nei pressi della quale si trovano le leggendarie Sorgenti del Nilo (Nilo Bianco). Un luogo mitico, fonte di ispirazione ed oggetto del desiderio per i più famosi esploratori, dall’antichità all’epoca moderna.
Pensione completa e pernottamento in un lodge nei pressi del maestoso fiume in camere singole o doppie con bagno privato.
 
12° GIORNO JINIJA – ENTEBBE – PARTENZA PER L’ITALIA
In mattinata lasceremo la sponda nord del Lago Vittoria, precisamente la zona della testa del Golfo di Napoleone, dove il fiume Nilo si stacca dal grande bacino lacustre e comincia la sua lunghissima corsa di quasi 6500 kilometri verso il Mar Mediterraneo, e ci dirigeremo verso la caoticissima Kampala.
Pranzo in città e arrivo nel pomeriggio all’aeroporto di Entebbe dove, dopo il disbrigo delle formalità doganali, ci imbarcheremo sul volo di linea prescelto per il rientro in Italia (Qatar Airways o Ethiopian Airlines). Cena e pernottamento a bordo.
 
13° GIORNO ARRIVO IN ITALIA
Arrivo nello scalo di destinazione nelle prime ore del mattino.
PREZZI E PARTENZE
LA QUOTA INCLUDE
LA QUOTA NON INCLUDE
Uganda - Karamoja
Partenza Quota a persona in camera doppia Supplemento singola
10/07/2024 4150 530
-Voli intercontinentali da Milano Malpensa o Roma Fiumicino
-Assicurazione medico-bagaglio e annullamento viaggio
-Accompagnatore italiano di Africa Rivista e staff locale parlante inglese/francese
-Pernottamenti, visite ed escursioni specificate nell’itinerario
-Fee d’ingresso ai Parchi Nazionali
-Trasferimenti a bordo di veicoli 4x4 con tettuccio apribile, inclusi autista, carburante e pedaggi
-Pasti come da programma (pensione completa per tutta la durata del viaggio, fatta eccezione per una cena libera, il 2° giorno).
-Tasse aeroportuali indicative di 370 € da MXP e 360 € da FCO (il totale delle -tasse aeroportuali ed eventuali fuel surcharge è soggetto a riconferma in fase di emissione dei biglietti aerei)
-Visto d’Ingresso per l’Uganda (vedi note)
-Pasti non menzionati nel programma (cena del 2°giorno)
-Soft drink ai pasti e bevande alcoliche
-Eventuali facchinaggi
-Mance per lo staff
-Spese di consegna di eventuali bagagli in ritardo
-Tutto quanto non espressamente indicato ne “la quota include”

RICHIEDI INFORMAZIONI

back top